Oggi questa struttura è stata notevolmente ampliata e modernizzata (l'ultimo intervento risale al 1997) e ha due piste in asfalto, una lunga 1230 metri e l'altra di 1980 metri. Se volete visitare Pelotas, una delle più meridionali cittadine del Brasile, fate scalo in questo aeroporto e noleggiate un'automobile, in modo da raggiungerla in tutta tranquillità.
Pelotas, tra agricoltura e università
La città di Pelotas, la terza dello stato del Rio Grande do Sul per grandezza, nasce nel 1758 e inizialmente dà ospitalità soprattutto ad agricoltori e allevatori di vacche e cavalli. L'etimologia del nome della città è da ricercare nel termine che si utilizzava per indicare le barche foderate con pelli d'animali, forse un richiamo al settore dell'allevamento.
Pelotas è una fiorente cittadina turistica dal clima temperato per via della vicinanza al mare. I suoi lidi attirano non solo turisti, ma anche gli abitanti delle città limitrofe.
Offre itinerari suggestivi anche dal punto di vista culturale: ricordiamo la Biblioteca Pubblica, il Teatro Sette di Aprile e il Teatro Guarani, ma anche diversi musei, come quello d'Arte, della storia naturale, del calcio e dell'arte sacra.
Lo stile architettonico cittadino ha risentito molto dell'influenza estetica portoghese; fra i maggiori monumenti possiamo annoverare il Caiza d'Agua.
Il Mercato pubblico, in stile neoclassico, è stato costruito nel 1847 e successivamente ristrutturato; vi trova alloggio la "Torre dell'orologio" e una struttura in ferro che ricorda vagamente la forma stilizzata della Torre Eiffel.
Il Grand Hotel è una delle istituzioni della città: inaugurato nel 1928, è uno dei più magnifici esempi brasiliani di art nouveau. Da non dimenticare infine la Chiesa del Redentore, sede della Chiesa Brasiliana di Comunione Anglicana, completamente ricoperta di vegetazione e dotata di una torre alta ben 27 metri.