Si tratta di una città relativamente giovane, essendo stata fondata nel 1715, per tale motivo forse non rientra tra le consuete mete turistiche dei visitatori che scelgono la Germania.
Molto differente dalle tipiche città tedesche, con i loro vicoli ed edifici dal retrogusto marcatamente medievale, proprio per questo merita di essere riscoperta.
Raggiungere Karlsruhe è facilissimo. Basterà atterrare all’'aeroporto di Karlsruhe-Baden-Baden, anche noto come Baden Airpark, e da qui noleggiare un'auto per raggiungere in totale autonomia la città.
Il centro abitato dista appena 40 km dallo scalo aeroportuale, ed il Sud Ovest della Germania si esplora più piacevolmente, e comodamente, se si ha l’opportunità di farlo in automobile.
Karlsruhe è una località estremamente singolare, non ha un vero e proprio centro storico, ma si sviluppa a ventaglio: al centro si staglia lo sfarzoso castello del margravio (antico titolo nobiliare tedesco) Carlo Guglielmo con il suo splendido parco; da qui, poi, si diramano proprio come i raggi di un ventaglio, le 32 stradine di cui si compone il centro abitato.
La corte del margravio si rivelò come un luogo ospitale e accogliente; per questo si decise di battezzarlo Karlsruhe, che letteralmente significa "il riposo di Carlo", nome che verrà poi esteso a tutta la cittadina.
Alla corte giunsero artisti provenienti dagli altri principali stati europei: Francia, Polonia, Italia, Svizzera, contribuendo ad animare Karlsruhe con un vivace fervore culturale, i cui fasti sono tuttora ammirabili nei numerosi musei presenti in città.
Oggi Karlsruhe è una città sospesa tra classicismo e nuovi media, non a caso ospita un’istituzione unica nel suo genere: il centro per l'arte e la tecnologia dei media (ZKM).
La struttura comprende il museo di arte nuova, il museo dei media e gli istituti dedicati ai media visivi, alla musica e all'acustica, approfondendo come in nessun altro luogo al mondo lo sviluppo e la creazione della moderna società dell'informazione.