Il modo più veloce per arrivare in città, è fare riferimento all'Aeroporto di Alessandropoli, dove sarà possibile noleggiare un’auto, in precedenza prenotata su TiNoleggio.it e partire alla volta di questa località dalle mille sfumature.
Alessandropoli: cosa vedere in questa particolare città
Il simbolo indiscusso della città è il faro, costruito alla fine dell’800, che rappresenta una delle prove del multiculturalismo di Alessandropoli. La città infatti è caratterizzata dalla presenza di tanti stili e da un’architettura armonica e in linea con il suo presente.
Nel centro storico della città, dove è collocato il grande porto, si possono visitare il Museo di Etnologia e il Museo di Storia Naturale.
Il primo fu costruito nel 1899 e ospita una vasta collezione di oggetti che narrano la storia culturale della Tracia, mentre il secondo, ubicato poco fuori città, si concentra sugli scenari naturali che circondano Alessandropoli. Un altro museo interessante da visitare è il Museo Ecclesiastico, situato nei pressi della Cattedrale e famoso per alcune opere bizantine al suo interno.
Passeggiando nel cuore di Alessandropoli, oltre a rilassarsi nelle sabbiose spiagge, è possibile rinfrescarsi nei tanti bar e ristoranti all’aperto e godere del paesaggio visibile dalla zona del porto.
Dal moderno centro storico di Alessandropoli, è facile muoversi fino alle rovine archeologiche riguardanti il Ciclope Polifemo, una delle più importanti grotte antiche della Grecia. Nei dintorni di Alessandropoli si possono scorgere alcuni panorami unici al mondo, fatti di rovine di castelli, montagne e siti archeologici.
A pochi chilometri dal centro città spiccano le Rovine di Avandas, la città antica di Messimvria e i monasteri del monte Papikio. Meritano una visita anche alcune cittadine vicine alla città e situate nella regione della Tracia, come Komotini e Xanthi, famose per i panorami montani e alcune cascate.
Da Alessandropoli si raggiunge facilmente anche la pittoresca isola di Samotracia e la Riserva forestale di Bosco Dadia, un parco dove si possono percorrere numerosi sentieri e vedere le rovine delle mura bizantine. Da non perdere, infine, il Delta dell'Evros, una zona paludosa ricca di uccelli e canali.