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Simbolo della città è senz'altro l'Arena, l'anfiteatro di epoca romana, ancora oggi sede di eventi e spettacoli in grado di richiamare un vastissimo pubblico. Come il Festival Operistico, durante il quale è possibile apprezzare appieno le caratteristiche acustiche dell'antico anfiteatro, o eventi di musica moderna come il Festivalbar che ha scelto come suggestiva location l'antica struttura.

I dintorni di Verona e cosa gustare nella città scaligera

Verona è talmente ricca di luoghi di interesse storico che è davvero impossibile citarli tutti. Numerosissime le Chiese, diverse tra loro per epoca e stile architettonico da quella che è ritenuta la più antica della regione, il sacello delle Sante Teuteria e Tosca, fino alla Chiesa di Sant'Anastasia in stile Gotico o alla Rinascimentale Santa Maria in Organo. Di epoca rinascimentale le opere progettate da Michele Sanmicheli come il Palazzo Bevilacqua e quello Pompei. Per non parlare della splendida Piazza delle erbe e delle Case Mazzanti.

Divertirsi a Verona è davvero semplice, a tutte le età. Dai parchi divertimento e acquatici che si trovano nei dintorni della città, come Gardaland o ai parchi naturalistici, fino ai locali notturni dedicati al divertimento dei più giovani. Del resto basta aggirarsi fra le vie della città per scoprire locali dove trascorrere in allegria l'Happy hour o dove consumare un pasto veloce o più impegnativo.

A Verona la tradizione gastronomica si tramanda da generazione. Qui è possibile assaggiare pietanze le cui origini affondano nella storia. Come la Pastisadda de Caval, la cui origine sembra risalire a 1500 anni fa, ai tempi della battaglia tra Odoacre e Teodorico; si tratta di una ricetta a base di carne di cavallo messa a macerare nel Valpolicella, tipico vino rosso della zona, ed insaporita con spezie ed odori. E ancora, tortelli di zucca, riso e figadini e riso al Tastasal (carne di maiale), piatti dai sapori decisi che sanno farsi apprezzare da tutti i palati.