Riceve sia il traffico nazionale che internazionale: da esso partono, infatti, centinaia di linee aeree, anche economiche, tra cui Aeromexico, American Airlines e Delta. Nel 2011, l'Aeroporto di Los Mochis è arrivato ad accogliere più di 200.000 passeggeri.
Los Mochis: tra storia, tradizione e cultura
Anche Los Mochis è ricco di attrattive di carattere artistico e storico. Per ammirare le bellezze di questa realtà urbana, è sufficiente prenotare un'auto a noleggio con TiNoleggio e ritirarla all'Aeroporto Los Mochis. Una volta atterrati, dirigetevi presso l'ex residenza di uno dei coloni fondatori, oggi sede del museo regionale, che espone pezzi storici preispanici, che sono una dimostrazione del suo caratteristico melting pot.
Se siete amanti della natura, invece, presso il grande giardino botanico, progettato nel 1930, troverete molteplici varietà di uccelli e piante, sia autoctone che esotiche; è il luogo ideale per fare jogging o gustare il tipico jocoque con totopos, yogurt di latte fermentato con crostini di mais fritto.
Ma sono le ricette a base di pesce e frutti di mare a rappresentare le specialità tipiche di Los Mochis e tutta lo Stato di Sinaloa. Oltre alla machaca di merlin e granchio, è d'obbligo provare i gamberi cotti alla griglia, farciti con formaggio grattugiato e avvolti nella pancetta, dopo essere stati immersi a crudo in aguachile, una marinatura a base di succo di lime, peperoncino tagliato fine, cipolla rossa e cetriolo.
Il pesce fresco di Los Mochis arriva dalle vicine spiagge, apprezzate soprattutto dagli amanti degli sport acquatici. Culturalmente, infatti, la città è nota per l'importanza data allo sport; i suoi palazzetti iper-attrezzati sono in grado di accogliere atleti delle più svariate discipline: dal tennis all'atletica, dal nuoto al baseball.
Ma uno degli sport più conosciuti e tutt'oggi ancora praticati è l'ulama, una versione locale del gioco tlachtli, che si pratica con una palla di plastica, passato senza l’uso dei piedi e delle mani, a cui partecipavano anche donne e bambini e che si suppone avesse, anticamente, anche un significato rituale.
Los Mochis è definita anche la “città della banda”, per via della sua musica, che si compone di un mix di sonorità tradizionali e moderno pop messicano, nato nel 1880. Vi sono gruppi costituiti da 10-20 elementi tramite voci, ottoni, fiati e percussioni. Lo strumento più caratteristico ed usato è la tambora, un tamburo costituito da un piatto e due membrane, originariamente in pelle di animale.