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Porsanger: ecco cosa vedere
Attraversato dal fiume Stabburselva - che sfocia nel Porsangerfjord, il quarto fiordo più lungo della Norvegia - il Parco di Stabbursdalen è famoso per ospitare la foresta di pini all’estremo settentrione del mondo. Istituito nel 1970 e successivamente ampliato nel 2002, il Parco, con i suoi sentieri, le sue cascate e violente rapide, ben si presta a escursioni nella natura estremamente emozionanti.
Da non perdere, anche lo spettacolare complesso delle cascate di Rappa: tra scogliere e ripide discese, con il fiume che forma dei caratteristici canyon, si può ammirare dall'alto la vera forza prorompente delle cascate.
Uno dei centri meno urbanizzati della contea, Porsanger si contraddistingue per un paesaggio placido, incontaminato e quieto, fatto di ampi spazi verdi, di montagne che si perdono sullo sfondo e cieli incredibilmente azzurri.
Qui dove tutto è a misura d'uomo, la cultura resta ancorata a uno stadio primordiale, fatto di rituali semplici, di manifestazioni poco pubblicizzate, perché eminentemente di carattere locale.
Per chi ama l'avventura e va, costantemente, alla ricerca di forti emozioni da vivere, troverà spettacolari i dintorni di Porsanger. Anzi, potrà usare Porsanger come base e spingersi alla scoperta di questa parte pura, incontaminata e selvaggia della Norvegia. A circa un'ora di distanza, si trova Alta, un museo a cielo aperto, ricco d’incisioni rupestri, Patrimonio dell'Umanità per l'Unesco.
Proseguendo verso nord, prima di giungere a Capo Nord, si trova Honningsvåg, con il suo piccolo, ma pittoresco centro cittadino, affacciato sul Mare di Barents, da cui si gode un incredibile panorama delle coste norvegesi.