Cosa vedere a Sogndal
A Sogndal è situato il Sogn Folkmuseum che è un museo all'aperto tra i più grandi al mondo. Si tratta di una radura all'interno della quale sono stati rimontati edifici tipici - come chiese, case, scuole - prelevati da altri luoghi. All'interno è possibile organizzare laboratori didattici per i più piccoli.
Degna di nota è anche la chiesa di Starvkirke, interamente costruita in legno nel 1184 e ristrutturata nel corso del XX secolo. Altra zona di grande interesse è il porto, luogo di partenza delle escursioni nei fiordi, ma anche il posto migliore dove trovare piccoli ristorantini in cui assaggiare la cucina tipica norvegese, fatta di piatti a base di agnello, trota e salmone.
Anche se si tratta di un piccolo centro, tuttavia Sogndal non deluderà gli amanti della vita culturale e notturna. I fiordi, infatti, e lo stesso porto sono spesso le location ideale per l'organizzazione di festival musicali, rassegne teatrali e manifestazioni culturali di ogni genere.
Poco fuori i confini della città, c'è anche il Parco Nazionale Jotunheimen che raccoglie esemplari rari di piante, fiori e animali. Oppure, nei suoi dintorni, si può visitare il villaggio di Skjolden, caratterizzato da un tipico agglomerato di case tipiche dal tetto spiovente e le finestre in legno. Altra attrattiva indimenticabile è il Nigardsbreen Glacier, meglio conosciuto come ghiacciaio blu e il Boeyabreen Glacier, un lago che si trova sotto la superficie del mare.
Il periodo migliore per visitare la zona è sicuramente dicembre: il giorno di Santa Lucia, il 13 dicembre appunto, è una ricorrenza molto sentita e celebrata con solenni festeggiamenti e per l’occasione la città si presenta risaltata da tanti colori che la rendono ancora più incantevole.