Capoluogo del Voivodato della Pomerania Occidentale, Stettino (Szczecin in polacco) ha tutto il fascino discreto e altero delle antiche e maestose ducali, quelle in cui il tempo sembra essersi fermato, per lasciare tutto immutato nel corso dei secoli.
Stettino: cosa vedere in città
In questo centro, famoso per aver dato i natali a Caterina II, zarina di Russia, potrete ammirare il Gran Castello dei Duchi di Pomerania, residenza privilegiata dei duchi che fu pesantemente danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Oggi appare nel suo antico splendore, grazie ai lavori di ristrutturazione. È suddiviso in cinque ali, circondato da quattro bastioni, ed è famoso per il caratteristico orologio astronomico che, sin dal 1693, scandisce le ore del giorno e della notte.
Merita una vista anche la spettacolare Basilica dedicata a San Giacomo che fu eretta intorno al 1100 e poi continuamente restaurata. La Cattedrale ospita il famoso reliquario contenente i resti di S. Ottone. L'interno è un inno alla grandezza dell'arte: epitaffi, battisteri, trittici, lapidi barocche e la grande campana risalente al 1682, ne fanno una delle attrazioni sacre più importanti di Stettino.
Nelle sue vicinanze potrete ammirare Piazza Grunwaldzki, cuore pulsante della città e ritrovo di giovani e turisti provenienti da ogni angolo di mondo. Edificata seguendo il modello della ben pù nota Place de Gaulle di Parigi, Piazza Grunwaldzki ospita il Municipio di Stettino, palazzi, aiuole fiorite, viali alberati e sculture.
Infine, vi consigliamo di recarvi al Park Kasprowicza, il polmone verde di Stettino. Con i suoi spazi verdi, i giardini rigogliosi e i vialetti, il parco è il luogo ideale per chi voglia trascorrere qualche ora all'aria aperta. Se volete viaggiare alla scoperta di tutti i luoghi principali di questa città, sarà sufficiente noleggiare un’auto con TiNoleggio, per poi ritirarla comodamente all’Aeroporto di Settino e mettersi alla guida, rincorrendo il fascino di una delle città più suggestive, lungo il corso del fiume Oder.