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Suceava si trova nella regione della Bucovina del Sud, a nord-est della Romania e vicina al confine con l'Ucraina.

È costituita da una zona collinare (Zamca) e una pianeggiante (Sipote), adagiata lungo il fiume Siret ed è famosa per i suoi monasteri risalenti al XV - XVI secolo.

Una volta arrivati all'Aeroporto di Suceava, posto ad una quindicina di chilometri dalla città, è possibile ritirare un’auto a noleggio, prenotandola prima della partenza con TiNoleggio.

Cosa visitare a Suceava

Sulla sommità della collina si può visitare la Fortezza, risalente alla fine del XIV secolo, che fa parte di un sistema di difesa contro l'insorgente pericolo ottomano.

Circondata da mura rinforzate da possenti bastioni, all'interno ospita le sale del principe, quelle destinate ai soldati, magazzini vari e una cappella.

In città, sorge la Chiesa ortodossa di San Giorgio, che dal 1993 è inserita nella lista UNESCO del Patrimonio dell'Umanità, insieme ad altre 6 chiese dipinte della regione.

La più chiesa antica è Mirauti, fondata nel 1375, mentre una delle più importanti è la cinquecentesca San Dimitru, in pietra, che contiene affreschi di epoche varie.

Rimanendo in tema religioso, all'estremità ovest di Suceava, si erge il complesso monastico fortificato di Zamca, fondato nel 1606 dagli armeni qui rifugiati già da alcuni secoli.

Domina la città nei pressi della cittadella il Museo del villaggio della Bucovina. Esso ospita 80 edifici rappresentativi dell'architettura rurale della Regione, compresi una piccola chiesa e un mulino ad acqua.

Il Museo Storico accoglie una ricca collezione di armature, monete, documenti e oggetti trovati prevalentemente negli scavi della Cittadella. Inoltre, è fedelmente ricostruita la Sala del Trono di Stefano il Grande.

Costumi, oggetti d'uso quotidiano, opere di artigianato sono raccolte, invece, nel Museo Etnografico, localizzato nella cosiddetta Princely Inn. Numerosa fu la comunità ebraica, qui accolta fin dal XVI secolo; pertanto oggi meritano attenzione la Sinagoga Gah, riccamente decorata e il vecchio cimitero dalle elaborate tombe.

A poca distanza dal centro, sorgono la Chiesa di Patrauti e il Monastero di Dragomirna. La prima, dedicata alla Santa Croce, è costruzione superstite di un monastero di monache adibito ad infermeria e risale a fine '400. Il monastero, fortificato, risalta per gli intricati dettagli architettonici.