Da sempre, Östersund è conosciuta per essere una famosa stazione sciistica e la sua posizione privilegiata sul lago Storsjön, nonché la vicinanza all’isola Frösön, la rendono una destinazione molto importante dal punto di vista turistico e paesaggistico.
Östersund: cosa vedere tra leggende e natura
Nel centro si possono ammirare numerose costruzioni tardo-gotiche e il famoso Municipio, costruito in stile romantico e alto più di 50 metri, al cui interno si possono visitare le stanze e la torre.
Nelle vicinanze si possono ammirare la scultura di Olof Ahlberg, la Cattedrale della città, edificata in pietra e il noto edificio Arctura: una moderna costruzione nata come una sorta d’immenso serbatoio di raccolta d’acqua calda, da cui oggi è possibile ammirare un panorama a 360 gradi sul paesaggio circostante.
Östersund è famosa, soprattutto, per il lago e l'allevamento di alci Moosegarden. Il lago Storsjön, che bagna la città, è conosciuto per un’antica leggenda legata ad un mostro marino, molto simile a quello di Lochness. Molti navigatori hanno giurato di aver visto un mostro sbucare dalle acque dello scenografico lago.
Per raggiungere la città si può fare riferimento all’Aeroporto di Östersund, da dove è possibile prenotare e noleggiare un’auto con TiNoleggio e partire alla volta di questa cittadina universitaria e lacustre.
Impossibile non visitare, anche, la naturalistica Isola di Frösön, dove perdersi tra sentieri e vegetazione, oppure il Waterfront Park, un lungolago che durante l’inverno diventa una pista di pattinaggio e in estate un litorale con spiagge e baie.
Nei dintorni di Östersund spiccano numerose località ricche di storia da visitare. La prima da vedere è Glösa, situata a circa 40 km dal centro di Östersund.
Questo luogo è famoso per la presenza di alcune incisioni rupestri e sculture su lastre di roccia. Poco lontano dal centro urbano si trova l’antica Chiesa di Frösöns, costruita nel XII secolo e nota per il campanile separato.
A soli 5 minuti dalla città, invece, è un obbligo visitare Jamtli, un parco all’aperto dedicato ai costumi e al folclore della zona, dove si possono vedere costruzioni d’epoca e conoscere lo stile di vita del XVIII secolo, tra fattorie e figuranti in costume.