Per ciò che è in grado di offrire da un punto di vista paesaggistico, culturale e di servizi, Orebro è considerata una meta turistica che nei prossimi anni è destinata ad aumentare il flusso di visitatori sempre più attratti dalle proprie bellezze.
Da dove iniziare la propria visita?
Queste costruzioni medioevali, importanti per conoscere la storia di questa città, che fu sede della rivolta svedese contro i danesi, sono poche a causa di un devastante incendio che, nella seconda metà dell'800, distrusse gran parte della città.
Per questo motivo, la maggior parte degli edifici che caratterizzano Orebro risalgono ai primi del XX secolo. Vicino la piazza più importante della città, potrete ammirare la chiesa più importante, il cui stile architettonico è quello tipicamente gotico.
Allontanandosi dalla piazza ci si imbatte in un monumento assai particolare: la Torre dell'acquedotto, che i cittadini di Orebro chiamano "Il fungo". Questo edificio ha circa 60 anni, essendo stato inaugurato nel 1956. Se si vuole vedere tutta la città, la cima di questa torre è senza dubbio il punto più adatto.
Tuttavia, l'attrazione principale della città è il castello, costruito nel XIV secolo e poi sottoposto a un restauro nella seconda metà del secolo scorso. Molto interessante è anche il teatro della città che, dalla seconda metà del secolo diciannovesimo, ospita spettacoli e concerti di musica classica molto apprezzati.
Infine, per chi ama i musei, va segnalata la presenza di un museo molto amato dai cittadini di Orebro. Si tratta del polo museale dedicato a Hjalmar Bergman, che è ancora oggi lo scrittore svedese più importante, nato in questa città e che in essa ha ambientato la maggior parte dei propri romanzi e racconti. Chi ama la cucina locale, infine, potrà fermarsi in uno dei tanti ristoranti della zona, per assaggiare le tipiche pietanze della Svezia.