Visitare Lourdes significa innanzitutto ripercorrere le orme di Bernadette Soubirous, vedere i luoghi dove si svolse la sua vita prima e durante le apparizioni e, la tappa in assoluto da non mancare, è la Grotta di Massabielle: qui nel 1858 la pastorella vide per la prima volta la "Signora" e qui tornò numerose volte in preghiera. Il luogo, sulle rive del Gave, è intriso di fede e misticismo e, proprio accanto ad esso, sorgono le due celebri basiliche sovrapposte, l'una dedicata alla Vergine e quella superiore a Sant'Anna, mentre al di sotto della vastissima piazza, l'Esplanade, merita una visita la vastissima basilica sotterranea, opera recente costruita secondo i canoni dell'architettura moderna.
Il percorso di fede che conduce a Lourdes non può certo trascurare il museo dedicato a Bernadette, ma neppure si può rinunciare ad assistere alla suggestiva fiaccolata che ogni sera si snoda verso la Grotta.
Per conoscere più a fondo la pastorella toccata dalla Grazia, si può poi passeggiare nel centro storico della cittadina per visitare il Moulin de Boly, dove nacque e dove il padre esercitava la professione di mugnaio. Caduta in disgrazia, la famiglia Soubirous fu costretta a trasferirsi in un'unica misera stanza, umida e buia, il Cachot e fu proprio durante il periodo trascorso al Cachot che Bernadette ebbe le apparizioni. La visita al centro cittadino può poi proseguire tra le strette viuzze per ammirare un tipico borgo pirenaico, senza però dimenticare la salita all'antico castello.
Di grande suggestione con le sue solide mura, offre l'occasione di conoscere storia, usi e costumi delle popolazioni dei Pirenei e, per un poco di relax, c'è invece il romantico lago di Lourdes, uno specchio d'acqua di un blu intenso.