Cosa vedere a Viterbo?
Il primo luogo da visitare è senza dubbio il Duomo di San Lorenzo, il luogo di culto più importante presente in città. L'edificio da un punto di vista architettonico è in stile romanico ed è stato costruito nel XII secolo sui resti di una piccola chiesa sempre dedicata alla stessa figura della cristianità.
Sempre parlando di luoghi di natura religiosa, va citato ovviamente il Palazzo dei Papi, un altro dei simboli della città laziale. La sua costruzione risale all'inizio della seconda metà del 1200 e per lungo tempo è stato uno dei simboli del potere papale. Tra le chiese più antiche della città spicca sicuramente quella di SantaMaria Nuova, costruita prima del 1100.
Altri luoghi da vedere a Viterbo e dintorni
L'ultima chiesa da vedere a Viterbo è quella di San Silvestro, che ha una importanza sia storica che letteraria, visto che qui, nel 1271, venne ucciso Enrico di Cornovaglia, evento che è stato narrato anche da Dante nella sua opera immortale, ovvero la Divina Commedia.
Viterbo ha molto da offrire anche da un punto di vista museale: basti pensare ad esempio al Museo Civico, che si trova in quello che una volta era un convento e la cui apertura al pubblico risale all'inizio della seconda metà del 1900, precisamente al 1955. Qui si può scoprire molto sulla storia di Viterbo e dei suoi dintorni.
E a proposito delle realtà che si trovano nelle vicinanze della città laziale, oltre alla nota Bolsena, che è una delle mete preferita dai turisti che si trovano a visitare non solo Viterbo, ma anche Roma, si può sicuramente citare Capodimonte, che si caratterizza per la presenza di diversi luoghi di interesse, come ad esempio Rocca Farnese, luogo che in passato venne usato per imprigionare coloro che erano considerati eretici.