L'aeroporto attuale ha una pista asfaltata in grado di ricevere aerei come Boeing 737 e Airbus A320 e opera voli regolari 24 ore al giorno verso Bauru e Campinas, grazie alla compagnia aerea Azul (Blue Airlines). In questi ultimi anni i voli regionali da e per Marília hanno avuto un notevole incremento del 705% di passeggeri all'anno. Nel dicembre del 2013 l'aeroporto è stato ampliato, sia nel design del terminal che della pista.
Noleggiando un’auto all'Aereoporto di Marilìa, il visitatore può andare alla scoperta di Marìlia, considerata dal FIRJAN come uno dei migliori comuni in cui vivere in Brasile.
Cosa fare e cosa vedere a Marilìa
Circa 70 milioni di anni fa, Marilia e la regione occidentale di Sao Paulo erano abitate da dinosauri e altri animali preistorici. Il ritrovamento dei loro fossili nei sedimenti sabbiosi di fiumi e laghi primitivi della zona ha permesso ai paleontologi di ricostruire e comprendere gli ecosistemi del passato.
Tutti questi resti sono oggi oggetto di studio, in collaborazione con istituzioni scientifiche e sono esposti al Museo di Paleontologia della città, che rappresenta un riferimento nazionale nel campo della paleontologia.
Le rocce arenarie che caratterizzano la località di Marilìa hanno formato nel tempo le colline e le scogliere che circondano la città, come le pareti di arenaria della Valle di Barbosa sulla Via Expressa, la Serra de Avencas, la Valle di Pombo, la Serra de Dirceu, la Sierra de Avencas, fino alla Sierra de Dirceu, situata nella zona adiacente all'aeroporto.
La ricca vegetazione del posto comprende una foresta comunale di 17.36 ettari, una zona riservata per la riforestazione di 2000 ettari e una superficie di 7400 ettari di vegetazione naturale.
La Città di Marilìa si trova, infatti, sul ramo occidentale di una catena montuosa che la attraversa da est a ovest. È ai piedi di questa montagna che si ergono le scogliere di arenaria ricoperte di vegetazione. Non mancano neppure i grandi centri commerciali e le occasioni per fare shopping: a Marilia, infatti, si trovano due centri commerciali e una galleria, che attirano i consumatori provenienti da tutta la regione nel raggio di 100 chilometri.
Una curiosità riguarda il fenomeno dell'immigrazione: insieme a Londrina, Marilìa possiede una delle più grandi concentrazioni di giapponesi e italiani; per questo è possibile assistere ogni anno, nel mese di aprile, al Giappone Fest, un festival con molte attrazioni destinate al pubblico, compresa la presentazione di gruppi tradizionali giapponesi, una mostra dell'artigianato e diversi stand dove è possibile gustare la cucina giapponese.
Anche gli italiani sono parte integrante della cultura di Marília: la comunità italiana organizza una festa tipica annuale, la "Festa di Sant'Antonio", che si svolge sul viale principale da cui la comunità prende il nome e la "Festa Italiana", con cibo e balli tipici.