Attivo dal 1970 e ristrutturato nel 2009, lo scalo ha un solo terminal e al suo interno sono presenti due ristoranti e alcuni negozi duty free. Annualmente conta circa 200.000 passeggeri, soprattutto durante il periodo estivo, quando operano diverse compagnie low cost.
Karpathos: cosa vedere nella capitale dell’isola
La capitale è la città omonima, chiamata anche Pigadia: una pittoresca località portuale con dei dintorni ancora incontaminati e numerosi villaggi di pescatori, dove si respira un’atmosfera d’altri tempi. La sua posizione sulla costa sud-est dell'isola, ai piedi della montagna Kali, la rende una cittadina con dei paesaggi unici.
Karpathos, anticamente abitata dai cretesi e dai micenei, è oggi il fulcro del folclore popolare dell’isola. Qui, infatti, sono molto vive le tradizioni, visibili nei costumi femminili di Olympus e Sakkofoustano.
Nell’isola è ancora presente l’usanza, chiamata efta, di celebrare le nascite con riti e banchetti; si tratta di una festa organizzata sette giorni dopo la nascita di un bambino, in cui i parenti, tra riti e canzoni popolari, devono costruire la culla del nascituro.
A Karpathos si può visitare un’antica Basilica cristiana, appartenente V secolo d.C, nonostante tutto essa è più moderna rispetto ad altre città greche, per via di alcuni lavori di ricostruzione che ne hanno forgiato, in parte, l’aspetto.
La zona del porto, molto vivace durante i mesi estivi, ospita dei resti di antiche Acropoli e alcuni edifici popolari con le architetture tradizionali. Nel centro storico della piccola località, si possono visitare l'antica Posidio e la Grotta di Poseidone, un’antichissima tomba scolpita. Nei vicoletti, invece, sono dislocate numerose taverne, ristoranti e negozietti di artigianato locale, dove assaporare ed entrare in contatto con la cultura del posto.
Certamente, il metodo migliore e comodo per ammirare Karpathos, è noleggiare un’auto, prenotata precedentemente online con TiNoleggio, e ritirarla all’Aeroporto di Karpathos una volta atterrati.
Poco lontano dalla capitale, si trova il villaggio di Olympos, delizioso paesino sulla baia e costruito ad anfiteatro su una collina, dove è possibile ammirare il museo del folklore, dedicato ai costumi tradizionali.
A pochi chilometri si può raggiungere il villaggio di Aperi, posto in altitudine e noto per la presenza cospicua di chiesette e architetture antiche e al villaggio di Finiki, un groviglio di case affacciate su un piccolo porto, dove ammirare i paesaggi e i tramonti.
Nel delizioso Othos, invece, si trovano le architetture tipiche bianche contornate da alberi e fresche pinete. Da vedere, infine, il villaggio di Lefkos, verdeggiante, ricco di architetture tradizionali e situato a nord della capitale.