É uno scalo frequentemente utilizzato dai britannici per raggiungere il nord della Gran Bretagna, isole scozzesi incluse, ma è utilizzato anche per gli spostamenti internazionali, grazie ai collegamenti con Ginevra, Dublino, Amsterdam, Bergen e Zurigo.
Realizzato nel 1940 è stato utilizzato anche in occasione della seconda guerra mondiale.
Il traffico passeggeri si attesta attualmente sulle 600 mila unità all'anno, gran parte delle quali sceglie la tratta Inverness - London Gatwick, con un incremento costante fatto registrare nel corso dell'ultimo biennio.
Lo scalo mette a disposizione dei viaggiatori diversi bar e ristoranti, dei negozi per gli acquisti (anche qui naturalmente si può acquistare una bottiglia del classico Whisky scozzese), una piccola cappella per le preghiere e una sala per organizzare riunioni d'affari.
Ovviamente si potrà trovare uno sportello per noleggiare un'auto e raggiungere in poco tempo la vicina città di Inverness, distante solo 13 km dallo scalo.
I castelli di Inverness
Una delle attrazioni turistiche più interessanti di Inverness è costituita dalla ricca offerta di castelli antichi, dislocati all'interno e intorno all'area cittadina.
Chi ama la storia di queste regioni potrà ammirare gli affascinanti scenari medioevali, caratterizzati da imponenti costruzioni ancora intatte, come il Castello Stuart o il Castello di Cawdor, quest'ultimo perfettamente conservato.
La città ha circa 50 mila abitanti ed è il centro amministrativo della regione delle Highlands, un'area dal grande valore storico per essere stata il terreno di molte battaglie avvenute nei secoli passati.
Come suggerisce il nome stesso, Inverness è bagnata dal fiume Ness, che sfocia nel celebre Loch Ness e le sue lingue ufficiali sono il gaelico scozzese e l'inglese delle Highlands.
Chi ama il whisky non rimarrà deluso: le numerose distillerie locali producono liquori di eccelsa qualità, che potranno essere gustati nei numerosi pub tipici del centro.