È un aeroporto che viene indicato dal codice Iata BRE e da quello Icao EDDV. È stato costruito all’inizio del 1900. Inizialmente era stato inserito nell’ambito di un progetto di sviluppo di rete aerea interna alla Germania da destinare esclusivamente ai dirigibili per poi essere indirizzato, a partire dal 16 maggio 1913, esclusivamente ad arei ed aeroplani di vario genere. Nel corso della prima guerra mondiale, l’aeroporto ha assunto scopi prettamente militari, anche se, in effetti, ha rivestito un ruolo decisamente marginale.
È stato riaperto al pubblico soltanto il 18 luglio 1920 grazie soprattutto alla compagnia olandese KLM che ha voluto creare un collegamento con la città di Amsterdam. Nel corso degli anni venti e trenta, sono state destinate molte risorse per rinnovare la struttura e renderla sempre più funzionale e con ben quattro nuove piste.
Nel corso del secondo conflitto mondiale ha riportato gravi danni. Nel 1945 è caduto sotto il controllo delle forze americane che poi lo riconsegneranno nel 1949 alla stessa città di Brema.
È il 1950 quando torna a servire tratte aeree interne ed internazionali destinati a civili, soprattutto grazie alla nascente Lufthansa. Nel corso degli anni ha continuato a crescere fino a superare il milione di viaggiatori all’anno nel 1989.
Oggi il numero di viaggiatori si aggira intorno ai 2 milioni e mezzo, presenta due piste rispettivamente di 700 e 2040 metri, tantissimi voli giornalieri e diversi servizi all’interno della struttura.
E' possibile noleggiare un'auto e ritirarla presso l'aeroporto di Brema sul sito www.tinoleggio.it.