Il Portogallo è una meta molto ricercata per le sue numerose bellezze naturalistiche e, soprattutto la zona meridionale, per il clima temperato durante tutto l'anno.
Al Portogallo si associa subito la capitale Lisbona, ma per chi vuole scoprire il vero volto di questo straordinario Paese, per i viaggiatori più indipendenti che cercano angoli nascosti e inesplorati, si consiglia di visitare il distretto di Faro, nella parte meridionale del Paese.
Ci sono voli che collegano le principali città europee a Lisbona e Faro. Una volta arrivati ad uno dei due aeroporti principali si può partire alla scoperta delle bellezze del Portogallo.
Chi avrà la possibilità di noleggiare un'auto in aeroporto, potrà visitare in lungo e in largo tutta la regione.
Alla scoperta del distretto di Faro
Il paesaggio intervalla altopiani a vallate, spiagge sabbiose pianeggianti a spiaggette più brulle nascoste tra le ripide scogliere. Non è un caso che la provincia più importante di questo distretto si chiami Algarve, dall'arabo "al gharb", il giardino dell'occidente.
Nella parte occidentale di Faro si trova la località balneare di Albuferia, un caratteristico luogo dalle tipiche case bianche e le viuzze strette, dagli scogli di roccia e la pittoresca spiaggia dei pescatori.
Un'altra località da visitare è Cabo de sao Vincente, da qui partivano i navigatori portoghesi alla scoperta di nuovi mondi, un luogo dall'atmosfera quasi magica e surreale conosciuto anche con il nome di "fine del mondo".
Nel distretto di Faro i luoghi di interesse non finiscono mai
Non può mancare una visita al grazioso villaggio di Estoi, un esempio di architettura rococò, con i pavimenti in Azulejos, le preziose e coloratissime piastrelle dipinte a mano che derivano dalla cultura ispanico-araba, il nome deriva proprio dall'arabo "az zulaj", pezzo di terracotta.
Nelle immediate vicinanze di Estoi, ci sono le rovine di Milreu, una maestosa villa romana con spettacolari mosaici in pietra.
Per gli amanti del brivido, del gotico e dell'insolito, un'escursione più suggestiva è rappresentata dalla Capela dos Ossos, una cappella interessante e a tratti inquietante, in cui le ossa recuperate dagli affollati cimiteri della zona sono state incorporate nell'architettura dell'edificio. I teschi che fiancheggiano i muri creano un'atmosfera pittoresca e a tratti spettrale.